Quarta sessione  

La S.V. è invitata al Convegno  degli

STATI GENERALI DEL PAESAGGIO ASTIGIANO

ROCCHETTA TANARO - Fattoria Roceta - Sabato 12 luglio 2008 - ore 15.00

 
per una definizione partecipata del Piano Paesaggistico Regionale

 

Sabato 12 Luglio alle ore 15 presso la Fattoria Roceta di Rocchetta Tanaro si terrà il quarto incontro degli Stati Generali del Paesaggio Astigiano. Tale iniziativa è promossa dall’Osservatorio del paesaggio per il Monferrato e l’Astigiano e ha lo scopo preciso di individuare una serie di indicazioni utili per la stesura del Piano Paesaggistico Regionale, in collaborazione con i cittadini, le associazioni e i comitati spontanei locali.

              Secondo la Convenzione europea del paesaggio[1] il paesaggio contribuisce alla formazione delle culture locali ed è un elemento basilare del patrimonio naturale e culturale europeo in quanto ne rafforza l'identità e la diversità. La valorizzazione del paesaggio e del patrimonio culturale è un fattore importante di sviluppo economico, accrescendo il potere di attrazione delle regioni agli occhi degli investitori e del turismo e contribuendo in modo significativo al potenziamento dell'identità locale. Obiettivo, quindi, delle strategie di intervento deve necessariamente essere quello di accrescere la consapevolezza circa l’utilità delle azioni volte a preservare la qualità e le diversità del paesaggio, in quanto patrimonio comune della storia e della cultura europea. In questa particolare ed innovativa prospettiva, la stessa Convenzione Europea del Paesaggio assegna un ruolo fondamentale alla partecipazione degli attori territoriali e della cittadinanza nella individuazione e valutazione dei paesaggi e nella definizione degli obiettivi di qualità paesaggistica. Si delinea quindi per le politiche ambientali, territoriali e paesaggistiche uno scenario nel quale la partecipazione diviene un passaggio qualificante e al tempo stesso vincolante di ogni processo decisionale. Appare tuttavia necessario mettere a punto appositi percorsi partecipativi che partendo dalla lettura, conoscenza e valutazione dei singoli paesaggi, giungano sino ad una riprogettazione complessiva, soprattutto delle realtà a vario titolo compromesse.

              In questo nuovo quadro di azione, particolare interesse riveste la procedura prevista dalla Regione Piemonte nella definizione del prossimo piano paesaggistico che prevede un processo di elaborazione attraverso il coinvolgimento delle comunità locali con apposite forme di condivisione e partecipazione.

Diversi incontri pubblici decentrati sono previsti tra i soggetti interessati nei nove ambiti in cui è stato diviso il territorio provinciale. I risultati di questi incontri saranno poi sintetizzati e presentati in un convegno pubblico finale e verranno messi a disposizione dei diversi Enti territoriali interessati, nella prospettiva di una più efficace azione di governo del paesaggio, anche grazie alla conoscenza delle aspettative e sensibilità della popolazione residente in tema di salvaguardia e valorizzazione dei rispettivi paesaggi. La partecipazione agli Stati Generali del Paesaggio Astigiano è quindi aperta a tutti coloro a cui sta a cuore il paesaggio astigiano e che possono dare il loro contributo.

              L’approccio metodologico, così realizzato, potrà certamente rappresentare un originale ed interessante esperimento di coinvolgimento e partecipazione popolare - nello spirito prima ricordato - di concreta applicazione dei principi ed auspici delle Convenzione europea del paesaggio.

 

Informazioni:                 Paola Vignale   tel. 0141644670 mail: p.vignale@libero.it

                                Marisa Valente tel. 0141644484 mail: valemari@atlink.it



[1] convenzione europea del paesaggio (Convenzione sottoscritta a Firenze dagli Stati membri del Consiglio d'Europa il 20 ottobre 2000 e ratificata dal Parlamento italiano in data 9 gennaio 2006 - legge n° 14/2006).