Convegno internazionale

PERCORSI DEL ROMANICO:

LA SCUOLA DEL MONFERRATO ASTIGIANO
Il patrimonio del Romanico: risorsa per lo sviluppo di un programma di turismo culturale
Sabato 29 settembre, Canonica di Vezzolano, Sala del Refettorio

 

Sessione - Il Turismo culturale del Romanico in Europa

Moderatore (sx) Prof. Enrico Ercole - Relatore  (dx) Dott.ssa Stefania Severi

 

I.C. INTERREG IIIB (2000 – 2006)

CADSES

Progetto TRANSROMANICA

The Romanesques Routes of European Heritage - Rete Transnazionale degli Itinerari del Romanico

 

1. Breve descrizione del Progetto

     Basandosi sugli stretti legami culturali e le radici storiche ereditate dal Medioevo, diffuse in tutto il territorio Europeo, il progetto ha definito una collaborazione transnazionale durevole volta alla costruzione di modelli fra le Regioni Federali Tedesche di Sassonia-Anhalt e Turingia, la Provincia di Modena, la Carinzia in Austria e la Slovenia.

      La costruzione degli Itinerari Europei del Romanico ha costituito uno strumento essenziale per la promozione dei territori legati da origini culturali comuni e la gestione del flusso turistico sugli stessi in  chiave di sostenibilità. Poiché le tradizionali forme di turismo culturale sono per lo più canalizzate verso le grandi città, questo progetto – giocato in chiave di rete culturale tematica e itinerari sia di carattere locale che transnazionale – ha voluto  invece  coinvolgere anche le aree rurali. Rafforzando la rete di comunicazioni e rapporti, anche in termini di flussi turistici, fra le città e le aree rurali, ci si è posto quindi l’obiettivo di  ridurre la disparità fra i due contesti mettendo  in gioco porzioni più vaste del territorio.

     Le organizzazioni, il management e gli  attori locali sono stati  coinvolti attivamente in uno scambio di esperienze istituzionalizzato nella rete transnazionale TRANSROMANICA destinata a persistere come momento di coesione fra territori e soggetti.

 

2.Contenuti del Progetto

     Il progetto  ha inteso sanare alcune delle carenze che si registrano tuttora a livello Europeo nelle regioni che, pur presentando un’alta concentrazione di patrimonio culturale anche in termini di siti storici (nel caso il periodo romanico) e pur rilevando un mercato turistico in forte espansione, non riescono effettivamente a raggiungere le proprie aspettative, sia nello sviluppo del turismo che nella conservazione dell’eredità culturale.

     Si è spesso registrata la mancanza di una solida struttura organizzativa dal lato dell’offerta, che possa interagire con gli aspetti eterogenei dei diversi prodotti e diversi territori, nell’ottica della costruzione di pacchetti di alta qualità e della preservazione del patrimonio. Inoltre, la prevalenza delle città, come centro dei pacchetti convenzionali del turismo organizzato, sulle zone rurali mette spesso a rischio la sostenibilità finanziaria di questi territori pur ricchi di patrimonio culturale, ma svantaggiati perché “defilati” rispetto ai tradizionali percorsi turistici. Valorizzando l’importanza della cultura  comune (l’Emilia Romagna come culla del Romanico, la Sassonia-Anhalt come luogo “politico” di nascita dell’epoca Romanica), gli itinerari già esistenti (Strasse der Romanik, in Sassonia-Anhalt) e la cooperazione transfrontaliera (Carinzia, Slovenia) insieme ad un’alta competenza scientifica del Romanico (Emilia Romagna) si è voluto dare un impulso strategico per la definizione di una rete europea in continua crescita.

 

3.Gli obiettivi

- Sviluppare una strategia generalmente applicabile e dei modelli sperimentali per la gestione sostenibile dei paesaggi storico-culturali, nel caso per il Romanico Europeo

- Disegnare delle misure di protezione del patrimonio culturale

- Diminuire le disparità fra siti culturali urbani e siti culturali rurali

- Costruire, intensificare e rendere istituzionale la cooperazione e lo scambio di esperienze al fine di promuovere uno sviluppo creativo

- Istituire una rete di Itinerari Europei del Romanico al fine di promuovere l’integrazione spaziale facendo leva sull’esistenza di valori comuni (il Romanico in Europa) fra le comunità coinvolte, potenziando le identità territoriali

- Aumentare l’utilizzo della tecnologia dell’informazione con riguardo ai servizi istituzionali e l’utilizzazione dei clienti finali

- Aumentare la consapevolezza e le capacità attraverso attività di formazione transnazionale

 

4. Riassunto delle attività realizzate dalla Provincia di Modena

a. Identificazione, analisi e registrazione su database delle risorse sul Romanico

b. Costruzione della rete di itinerari del Romanico su base regionale

c. Coinvolgimento delle Province di Parma e Ferrara

d. Formazione

· Corso 1: Itinerari culturali in Europa: casi di successo per sviluppare il turismo;

· Obiettivo: sensibilizzare su come gli itinerari culturali possano valorizzare le risorse culturali, sviluppare un turismo sostenibile e profittevole, diversificare e potenziare l’offerta turistica– in particolare nelle città di medio-piccola dimensione e nelle aree rurali.

· Corso 2: TRANSROMANICA - Gli itinerari del Romanico in Europa

Obiettivo:  migliorare la competenza del personale delle società di servizi - in particolare le guide e le agenzie di viaggio - che operano lungo gli itinerari del Romanico al fine di aumentare la conoscenza delle risorse lungo gli itinerari predisposti in sede regionale (in ciascuna area partner) ma che al contempo conoscano potenzialità e risorse lungo l’intera rete TRANSROMANICA, in modo da poter proporre anche formule integrate e pacchetti a livello europeo.

· n. 3 Workshops per operatori turistici dell’offerta, agenzie incoming

e. Comunicazione

· Gestione dell’ufficio stampa nazionale e coordinamento della comunicazione internazionale. Conferenze stampa e educational per giornalisti

f. Commercializzazione

· Organizzazione di un workshop (borsa del turismo+educational) dedicato a  TRANSROMANICA a Settembre 2006

3 giorni rivolti ai buyers internazionali (tour operator, agenzie di viaggio, incentive house, associazioni) per presentare e far comprendere le risorse e le potenzialità degli itinerari sviluppati in TRANSROMANICA e proporre le offerte messe a punto dagli operatori di tutti i paesi partner.

Realizzazione di un manuale di vendita in Inglese destinato ai T.O

g. Nuove Tecnologie

· Azione pilota per lo sviluppo di un sistema di navigazione lungo tre itinerari del romanico in Provincia di Modena scaricabile gratuitamente da Internet – in fase di ultimazione.

h. Valorizzazione del territorio

· Transromanica: cattedrali, abbazie, pievi romaniche...un sorprendente viaggio nel Medioevo

10-11 Giugno 2006 e 9-10 Giugno 2007.

Apertura dei siti romanici (cattedrale, musei, pievi, castelli) e organizzazione di eventi gratuiti (visite guidate, escursioni, concerti, letture, incontri enogastronomici).

Hotel, B&B e ristoranti convenzionati per l’occasione.

i. Materiale editoriale

· Brochure divulgativa in Italiano, Inglese, Tedesco, Francese e Sloveno.

l. Convegni

·Cultural heritage and Cultural Tourism Development – A chance for a Growing Europe

Magdeburg Settembre 2005 a cura del Ministero delle Infrastrutture di Sassonia-Anhalt partner leader di Transromanica

m. Transromanica come Grande Itinerario d’Europa

·incontri per la definizione dei nuovi partner e degli  obiettivi dell’Associazione Internazionale per la gestione e promozione dell’itinerario.

n. Nuovi bandi di finanziamento europeo

· Elaborazione di un nuovo progetto Transromanica per accedere ai  finanziamenti Europei

 

Per informazioni

Assessorato al Turismo della Provincia di Modena

Progetto Transromanica

Tel.059/209.488

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