Convegno internazionale


PERCORSI DEL ROMANICO:

LA SCUOLA DEL MONFERRATO ASTIGIANO
Il patrimonio del Romanico: risorsa per lo sviluppo di un programma di turismo culturale
Sabato 29 settembre, Canonica di Vezzolano, Sala del Refettorio

Comunicato Stampa

Veduta aerea della Canonica di Santa Maria di Vezzolano (Foto di M. Cooper - Concessione all'uso da parte della Cassa di Risparmio di Asti.

          L’Astigiano vanta un ricchissimo patrimonio di chiese romaniche di grande valore, inserite in un contesto paesaggistico unico. Queste preziose testimonianze del periodo medioevale costituiscono piccoli ma significativi  esempi di architettura romanica e rare espressioni in campo artistico; in esse è vivo un profondo e saldo  legame con il paesaggio agrario circostante, la cui sorprendente bellezza si è fortunatamente mantenuta nella generalità dei casi sino ai giorni nostri. Questo singolare rapporto tra architettura, storia e paesaggio è stato solo marginalmente esplorato in passato, pur presentando caratteri di indubbio interesse anche per una più ampia ed approfondita comprensione dell’evoluzione del territorio astigiano e monferrino nei secoli passati.  Un primo tentativo di interpretazione di questo singolare legame è stato condotto nella recente pubblicazione “IL PAESAGGIO DEL ROMANICO ASTIGIANO” a cura dell’Osservatorio del paesaggio per il Monferrato e l’Astigiano, anche grazie ad un singolare corredo iconografico realizzato dall’artista inglese Mark Cooper. Le pievi romaniche rappresentano per queste e numerose altre ragioni una delle attrattive certamente più interessanti del patrimonio storico-culturale dell’Astigiano, in quanto importanti luoghi di fede e presumibili  tappe intermedie nei faticosi pellegrinaggi del passato, organizzati principalmente lungo i tracciati della via Francigena: la grande direttrice viaria che univa Roma alle lontane regioni del Nord Europa. In questa prospettiva  notevole interesse riveste la possibilità di una efficace promozione del territorio astigiano, nell’ottica di una fruizione turistica che viva intimamente della cultura e della storia dei luoghi e che trovi nell’elemento unificante del paesaggio il punto principale di riferimento. Appare, infatti sempre più chiaro come solo attraverso la conoscenza e la salvaguardia dello straordinario paesaggio astigiano e monferrino, di cui le chiese romaniche costituiscono uno dei caratteri di maggior pregio ed interesse, potranno derivare nel futuro nuove ed importanti occasioni di sviluppo economico, necessariamente rispettose delle peculiarità ambientali e culturali esistenti. La conservazione del patrimonio storico artistico rappresenta necessariamente una priorità per ogni società che abbia a cuore le proprie radici e che voglia trarre da esse i riferimenti culturali per il proprio progresso civile.

              Con questo intendimento, l’OSSERVATORIO DEL PAESAGGIO PER IL MONFERRATO E L’ASTIGIANO e la SOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHITETTONICI E IL PAESAGGIO DEL PIEMONTE organizzano con il patrocinio della Provincia di Asti un CONVEGNO su “PERCORSI DEL ROMANICO: LA SCUOLA DEL MONFERRATO ASTIGIANO” che si terrà sabato 29 settembre 2007 nell’ambito delle Giornate europee del patrimonio presso la Sala del Refettorio della Canonica di Santa Maria di Vezzolano a partire dalle ore 15.00. Il Convegno sarà aperto dal saluto del nuovo Direttore regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte, ARCH. LILIANA PITTARELLO e dal Soprintendente per i Beni Architettonici e il Paesaggio del Piemonte, ING. FRANCESCO PERNICE.

              La prima Sessione del Convegno su “IL PATRIMONIO DEL ROMANICO ASTIGIANO” moderata dal PROF. RENATO BORDONE (Ordinario di Storia medioevale dell’Università di Torino) comprenderà i qualificati contributi della DOTT.SSA ENRICA PAGELLA (Direttrice del Museo civico di Arte antica di Torino) su “Arte Romanica in Monferrato nel quadro della civiltà  romanica in Europa”, dell’ARCH. CRISTINA LUCCA  (Soprintendenza per i Beni Architettonici e il Paesaggio del Piemonte) su “Ultimi interventi di restauro sulle Chiese romaniche dell’Astigiano”, del PROF. MAURO VOLPIANO (Dipartimento Casa-Città – II Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino) su “Territorio storico e sistemi di beni culturali: esperienze di ricerca per l'Astigiano e il Monferrato” del PROF. MARCO DEVECCHI e della DOTT.SSA FEDERICA LARCHER (Dipartimento di Agronomia, Selvicoltura e Gestione del Territorio - Università di Torino) su “Paesaggio e Chiese romaniche nel Monferrato Astigiano: salvaguardia e valorizzazione” e, infine, dell’ARCH. PAOLA SALERNO (Soprintendenza per i Beni Architettonici e il Paesaggio del Piemonte) e dell’ARCH. FERNANDO DELMASTRO (Libero Professionista) su “Vezzolano: lo jubè e gli jubè d’Europa, un percorso di conoscenza”.

Veduta aerea della Canonica di Santa Maria di Vezzolano (Foto di M. Cooper - Concessione all'uso da parte della Cassa di Risparmio di Asti.

            La seconda sessione del Convegno su “IL TURISMO CULTURALE ROMANICO IN EUROPA” sarà moderata dal PROF. ENRICO ERCOLE, Docente di Sociologia dell’Ambiente e del Territorio - Università del Piemonte Orientale e comprenderà le relazioni del DOTT. MICHEL THOMAS-PENNETTE (Directeur - Institut européen des Itinéraires Culturels) e della DOTT.SSA ANITA HELPIQUET (Institut européen des Itinéraires Culturels – Lussemburgo) su “Gli itinerari culturali in Europa promossi dall’Institut européen des Itinéraires Culturels” del DOTT.SSA ANDREA MOELLER (Transromanica - Progetto Interreg II) su “Transromanica, itinerario culturale riconosciuto dal Consiglio d’Europa” della DOTT.SSA STEFANIA SEVERI (Provincia di Modena) su “Il  Progetto Transromanica in Italia: Province di Modena, Parma, Ferrara” e della PROF.SSA RENATA CROTTI (Assessore al Turismo della Provincia di Pavia e Membro del Consiglio di Presidenza dell’Associazione Via Francigena) su “La Testimonianza dell’Associazione Via Francigena”. Una sintesi dei temi affrontati nell’ambito delle relazioni presentate in entrambe le sessioni del Convegno sarà condotta dal PROF. DARIO REI, Presidente del Comitato per la salvaguardia del paesaggio rurale – Frutteto della Canonica di Vezzolano.
Al termine dei lavori del Convegno è prevista una esecuzione di brani di musica medioevale da parte del gruppo concertistico “
LA GHIRONDA”; seguirà quindi un buffet offerto ai Convegnisti.

 

 Veduta della Chiesa romanica dei SS Nazario e Celso a Montechiaro d'Asti

        La partecipazione è libera. E’ gradita una prenotazione, inviando una e-mail all’indirizzo info@osservatoriodelpaesaggio.org

 

COMITATO ORGANIZZATORE DEL CONVEGNO
PAOLA SALERNO (Soprintendenza per i Beni Architettonici e il Paesaggio del Piemonte) e
FRANCESCO GARETTO (Osservatorio del paesaggio per il Monferrato e l’Astigiano)
Traduzioni a cura di
UTE LUDWIG

 

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PROGRAMMA

GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO  2007
PERCORSI DEL ROMANICO: LA SCUOLA DEL MONFERRATO ASTIGIANO

Il patrimonio del Romanico: risorsa per lo sviluppo di un programma di turismo culturale
Sabato 29 settembre, Canonica di Vezzolano, Sala del Refettorio

Veduta aerea della Chiesa romanica dei SS Nazario e Celso a Montechiaro d'Asti (Foto di M. Cooper - Concessione all'uso da parte della Cassa di Risparmio di Asti.

Ore 15,00 – Apertura lavori
Saluti dei rappresentanti delle Istituzioni

ARCH. LILIANA PITTARELLO (Direttore regionale per  i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte)
ING. FRANCESCO PERNICE (Soprintendente per i Beni Architettonici e il Paesaggio del Piemonte)

IL PATRIMONIO DEL ROMANICO ASTIGIANO
Moderatore -
PROF. RENATO BORDONE

DOTT.SSA ENRICA PAGELLA (Direttrice del Museo civico di Arte antica di Torino)
Arte Romanica in Monferrato nel quadro della civiltà  romanica in Europa

ARCH. CRISTINA LUCCA  (Soprintendenza per i Beni Architettonici e il Paesaggio del Piemonte)
Ultimi interventi di restauro sulle Chiese romaniche dell’Astigiano

PROF. MAURO VOLPIANO (Dipartimento Casa-Città – II Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino)
Territorio storico e sistemi di beni culturali: esperienze di ricerca per l'Astigiano e il Monferrato
                                                                                 
PROF. MARCO DEVECCHI e DOTT.SSA FEDERICA LARCHER (Dipartimento di Agronomia, Selvicoltura e Gestione del Territorio - Università di Torino)
Paesaggio e Chiese romaniche nel Monferrato Astigiano: salvaguardia e valorizzazione.
                                                                                 
ARCH. PAOLA SALERNO (Soprintendenza per i Beni Architettonici e il Paesaggio del Piemonte)  e
ARCH. FERNANDO DELMASTRO (Libero Professionista)
Vezzolano: lo jubè e gli jubè d’Europa, un percorso di conoscenza
                                                                                  

Ore 17,00 - PAUSA CAFFÈ

IL TURISMO CULTURALE ROMANICO IN EUROPA
Moderatore -
PROF. ENRICO ERCOLE  

DOTT. MICHEL THOMAS-PENNETTE (Directeur) e DOTT.SSA ANITA HELPIQUET (Institut européen des Itinéraires Culturels – Lussemburgo)
Gli itinerari culturali in Europa promossi dall’Institut européen des Itinéraires Culturels

DOTT.SSA ANDREA MOELLER (Transromanica - Progetto Interreg II)
Transromanica, itinerario culturale riconosciuto dal Consiglio d’Europa

DOTT.SSA STEFANIA SEVERI (Provincia di Modena)
Il  Progetto Transromanica in Italia: Province di Modena, Parma, Ferrara

PROF.SSA RENATA CROTTI (Assessore al Turismo della Provincia di Pavia e Membro del Consiglio di Presidenza dell’Associazione Via Francigena)
La Testimonianza dell’Associazione Via Francigena
                                      
Conclusioni -
PROF. DARIO REI  
(
Presidente del Comitato per la salvaguardia del paesaggio rurale – Frutteto della Canonica di Vezzolano)


Ore 19,00 - Concerto nella Canonica di Vezzolano [Gruppo concertistico La Ghironda]
Ore 20,30 - Buffet

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