Verbale della Quinta Riunione di coordinamento tra gli Osservatori piemontesi del Paesaggio

Castello di Soglio (AT) - sabato 28 ottobre 2006

FOTO RICORDO DELLA QUINTA RIUNIONE DI COORDINAMENTO TRA GLI OSSERVATORI PIEMONTESI DEL PAESAGGIO - CASTELLO DI SOGLIO (AT) - SABATO 28 OTTOBRE 2006

Il giorno sabato 28 ottobre 2006 alle ore 10.00 si è tenuta la quinta Riunione di coordinamento tra gli Osservatori piemontesi del paesaggio, organizzata dall’Osservatorio del paesaggio per il Monferrato e l’Astigiano presso la propria sede nel Castello di Soglio (AT).

Hanno partecipato alla riunione per l’Osservatorio del paesaggio del Monferrato casalese Gian Paolo Bardazza, per l’Osservatorio del Paesaggio Alessandrino Carlo Bidone e Lucetta Bruno, per l’Ecomuseo del paesaggio di Chiaverano Riccardo Avanzi, per l’Osservatorio per i Beni Culturali ed Ambientali del Biellese Francesco Alberti La Marmora, Roberto Pozzi ed Andrea Polidori, per l’Osservatorio del Paesaggio dei Parchi del Po e della collina torinese Ippolito Ostellino e Giorgio Beltramo, per il Laboratorio di Riarmonizzazione paesaggistica Silvano Stella e Dino Barrera, per l’Osservatorio del paesaggio per il Monferrato e l’Astigiano Marco Devecchi, Marco Bianchi, Raffaele Jachetti, Francesco Garetto, Franco Correggia, Dario Rei e Giorgio Musso. Mino Marchetti dell’Osservatorio del paesaggio del Torinese e della sua collina si è giustificato per l’assenza alla riunione di Coordinamento. Su indicazione unanime - in quanto componente del gruppo organizzatore dell’incontro di coordinamento – la presidenza della riunione è stata affidata a Marco Devecchi.

            I punti all’Ordine del giorno della riunione sono stati:

1)      Valutazione delle possibilità/opportunità/modalità operative di coordinamento tra gli Osservatori;

2)      Esame della realizzazione e gestione di un sito internet comune per le attività di coordinamento;

3)      Programma di massima degli incontri e attività future dei vari Osservatori;

4)      Partecipazione e modalità di presentazione degli Osservatori piemontesi del paesaggio alla conferenza di presentazione del progetto Insieme nel paesaggio 2006-2007 prevista a Biella per il 24 novembre p. v. ( punto proposto da Francesco Alberti La Marmora).

5)      Avvio di attività di collaborazione con Osservatori europei del paesaggio.

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Marco Devecchi, ringraziando tutti i partecipanti alla riunione, intervenuti in rappresentanza degli Osservatori/Ecomusei/Laboratori operanti sulle tematiche del paesaggio nelle diverse realtà piemontesi, ha fatto presente la necessità di proseguire nel lavoro già avviato di coordinamento delle attività svolte dalle singole associazioni nella prospettiva di una più incisiva azione nei confronti delle pubbliche istituzione e di una maggior visibilità delle iniziative svolte a salvaguardia del paesaggio.

Con riferimento, quindi, al primo punto all’O.d.g. Marco Devecchi ha illustrato la proposta di procedere alla costituzione di un Comitato di coordinamento degli Osservatori piemontesi del paesaggio che possa consentire una maggior incisività delle proposte elaborate dagli Osservatori nei confronti delle pubbliche amministrazioni ed in particolare della Regione Piemonte.

Questo Comitato di coordinamento potrebbe essere formato da un rappresentante per ciascuna associazione.

 La presidenza del Comitato potrebbe avere funzione di rappresentanza di tutti gli Osservatori piemontesi del paesaggio, e potrà essere svolta a turno dal referente di ciascun Osservatorio per un periodo di tempo da definirsi.

 

I compiti del Presidente del Comitato di coordinamento dovranno essere definiti nel corso della fase costituente a cui si propone di dare avvio oggi: tra questi compiti potranno esservi anche i seguenti :

-         organizzare un calendario di iniziative comuni

-         tenere i contatti con altri Osservatori del paesaggio in Italia e all’estero,

-         favorire la costituzione di nuovi Osservatori nel contesto piemontese.

 Ha, quindi, preso la parola Marco Bianchi che ha sottolineato l’importanza che il nuovo Comitato di coordinamento possa anche tracciare le linee comuni di azione condivise da tutti gli osservatori già costituiti e, in particolare, da parte di quelli che intenderanno aderire in futuro al Coordinamento stesso.

Carlo Bidone ha ricordato come l’Osservatorio del paesaggio alessandrino abbia realizzato un Manifesto, riferendosi sia alla Convenzione europea del paesaggio, sia al Codice Urbani che viene messo a disposizione del costituendo Comitato di coordinamento. Allude anche alla possibilità che

Il coordinamento venga dotato di una sua segreteria.

Francesco Alberti La Marmora esordisce dichiarando che la partecipazione di rappresentanti degli Osservatori ai quattro incontri già realizzati nell’arco di pochi mesi 8 aprile 2006 Villadeati; 10 giugno 2006 Villadeati; 1 agosto 2006 (a casa di Bardazza ) e 1 settembre 2006 Chiaverano. Ha dimostrato di fatto l’interesse e l’esigenza perché si progredisca a mettere in atto un Coordinamento con funzioni ufficiali.

Al fine di accelerare il raggiungimento di questo obiettivo propone che la prima fase di questo coordinamento regionale degli Osservatori consista nella costituzione di un Gruppo di lavoro in una prima fase che esamini e confronti gli Statuti dei singoli Osservatori e i Manifesti/documenti da essi stessi già elaborati: tra i diversi Osservatori sappiamo esserci notevoli differenze sia nella forma degli statuti che nel processo che ha portato alla costituzione: questi dati devono essere presi in esame per valutare quali attività e quali funzioni accomunano in modo sostanziale questi enti nella loro forma attuale e quale potrà essere il loro livello di attività comune.

Il Gruppo di lavoro successivamente procederà alla elaborazione di una bozza del Manifesto auspicato dai colleghi.

Gian Paolo Bardazza ha ribadito l’importanza di giungere ad un Comitato di coordinamento sulla scia di quanto già proficuamente svolto negli incontri precedenti, tra i quali l’importante Convegno organizzato dal gruppo casalese lo scorso giugno a Villadeati.

Ippolito Ostellino ha manifestato il particolare interesse a partecipare al costituendo Comitato di coordinamento, evidenziando le specificità del proprio Osservatorio, costituitosi grazie all’interesse di Enti pubblici, quali il Parco fluviale del Po torinese, Parco della collina torinese e del Politecnico di Torino. Ha sottolineato come nella stesura del Manifesto del Comitato di coordinamento sarà opportuno realizzare un testo sintetico, in cui si evidenzino le tematiche di interesse comuni a tutti i gruppi e le modalità per il conseguimento degli obiettivi proposti. Con riferimento ai loghi identificativi, Ippolito Ostellino ha proposto di affiancare al logo di ciascun Osservatorio quello che sarà individuato come il logo di riferimento per l’attività futura di coordinamento. Al riguardo, Marco Bianchi e Raffaele Jachetti si rendono disponibili ad offrire un contributo per una proposta per il logo di coordinamento, con gli eventuali apporti degli altri Osservatori, da valutarsi in occasione della prossima riunione a Biella.

Riccardo Avanzi ha fatto presente come l’iter di costituzione dell’Ecomuseo del paesaggio di Chiaverano sia ancora in corso, ribadendo nel contempo l’importanza di una concreta attività coordinamento tra tutti i gruppi piemontesi attivi nel campo del paesaggio.

Lucetta Bruno ha esposto le peculiarità dell’Osservatorio alessandrino del paesaggio che intende operare in stretta collaborazione con gli Enti pubblici, portando l’esempio di una recente collaborazione con il Comune di Masio che entrerà a far parte dell’Osservatorio stesso. Verrà messo disposizione da parte dell’Osservatorio alessandrino il Manifesto già elaborato per la successiva stesura del Manifesto di coordinamento. Sempre per l’Osservatorio alessandrino del paesaggio ha preso anche la parola Carlo Bidone che ha espresso l’interesse per una Presidenza a turnazione del Coordinamento degli Osservatori e per l’individuazione di specificità e competenze presso le diverse associazioni, ad esempio anche in campo giuridico (disponibile nel gruppo alessandrino), a cui tutti potranno fare di volta in volta riferimento.

Ha preso, infine, la parola Silvano Stella per esporre l’esperienza maturata dal Laboratorio di riarmonizzazione paesaggistica nella realtà di Coazzolo, con specifico riferimento alla eliminazione di un capannone deturpante il paesaggio locale. L’utilità di un coordinamento potrà essere di particolare interesse anche per le singole realtà locali allo scopo di far crescere la sensibilità delle popolazioni verso le tematiche della conservazione e salvaguardia del patrimonio paesaggistico.

Marco Devecchi, sulla base delle considerazioni esposte da parte di tutti i rappresentanti delle associazioni partecipanti alla riunione, ha quindi proposto una soluzione operativa per procedere alla costituzione del Comitato di coordinamento. La proposta prevede che si formi un Gruppo di lavoro che provveda a raccogliere e studiare gli Atti costitutivi dei singoli Osservatori e che elabori un Manifesto fondativo del Comitato di coordinamento stesso che sarà sottoscritto da tutte le associazioni interessate a farne parte. Marco Devecchi ha, inoltre, proposto che questa fase iniziale di studio ed elaborazione del Manifesto sia gestita dall’Osservatorio biellese e nello specifico da Francesco Alberti La Marmora, richiedendo, inoltre a ciascun Osservatorio piemontese l’indicazione di uno o due nominativi per la costituzione del gruppo di lavoro.

Ha, quindi, ripreso la parola Francesco Alberti La Marmora che si è detto disponibile a gestire le attività del Gruppo di lavoro di questa fase costituente per il processo di esame degli statuti ed la correlata e successiva stesura di una bozza di manifesto. Francesco Alberti La Marmora comunica, inoltre, che il 15 dicembre avverrà a Biella una presentazione pubblica

Congiunta della Provincia di Biella e dell’ Osservatorio, a cui parteciperà il dr. Riccardo Priore

funzionario del Consiglio d’ Europa, (docente di politiche e diritto del paesaggio europeo alla università di Camerino.) In questa occasione

1)      La Provincia di Biella comunicherà

-         Di aver istituito con delibera del 26 settembre scorso un coordinamento al suo interno tra 5 assessorati la cui attività interessa il paesaggio

-         Di aver accolto la proposta dell’ Oss. Biellese per la convocazione delle prima Conferenza provinciale del paesaggio e dichiarato la sua adesione al programma di attività di sensibilizzazione che caratterizza detta proposta.

-         Di aver aderito in quella stessa data ( 15 dicembre ) alla RECEP, rete europea degli enti locali e regionali per l’attuazione della convenzione europea del paesaggio

2)      L’ Osservatorio motiverà ed illustrerà il programma delle attività per il 2007.

Francesco Alberti La Marmora auspica che a questa presentazione , che avverrà nel pomeriggio, partecipi anche una rappresentanza delle rete degli Osservatori piemontesi.

Per prima riunione del gruppo di lavoro è invece convocata a Biella a Palazzo La Marmora

Alle ore 10 di giovedì 7 dicembre. Il programma proposta prevede

10.00 - 13             Prima sessione di lavoro

13.00 - 14             colazione di lavoro nella stessa sede

14.15 - 17             Seconda sessione di lavoro

Hanno, quindi, nuovamente preso la parola tutti i rappresentanti delle associazioni presenti che hanno espresso in modo univoco un parere favorevole riguardo alla proposta formulata e alla disponibilità di una gestione della fase organizzativa iniziale da parte dell’Osservatorio biellese. Hanno, inoltre, offerto un contributo alla discussione anche Dario Rei che ha sottolineato l’importanza che siano chiaramente indicate le attività non compatibili con l’azione degli Osservatori e di Franco Correggia che ha richiesto che si faccia riferimento anche al concetto di soglia o valore limite di trasformazione del paesaggio oltre il quale non sarà possibile procedere, soprattutto in riferimento al tema delle infrastrutture.

Visto l’unanime interesse e disponibilità a procedere nella direzioni indicata si è proceduto alla costituzione del gruppo di lavoro che entro la data del prossimo 15 dicembre procederà alla raccolta degli statuti, all’esame degli stessi e alla definizione di un Manifesto per la costituzione del Comitato di Coordinamento degli Osservatori piemontesi del paesaggio che sarà sottoscritto, in occasione della riunione a Biella, dalle associazioni interessate a farvi parte.

Il gruppo di lavoro sarà costituito da:

1)      Francesco Alberti La Marmora (Coordinatore del Gruppo di lavoro)

2)      Andrea Polidori

3)      Gian Paolo Bardazza

4)      Valerio Di Battista

5)      Ippolito Ostellino

6)      Giorgio Beltramo

7)      Riccardo Avanzi

8)      Daniela Sala

9)      Carlo Bidone

10)   Ilde Ghio

11)   Carlo Inglese

12)   Silvano Stella

13)   Dino Barrera

14)   Marco Bianchi

15)   Marco Devecchi

Per l’Osservatorio del paesaggio del Torinese e della sua collina (non presente alla riunione) verrà richiesto a Mino Marchetti di fornire una indicazione circa l’eventuale interesse a far parte del gruppo di lavoro in oggetto.

Si è, quindi, dato mandato a Francesco Alberti La Marmora di provvedere all’organizzazione del gruppo di lavoro e della prossima riunione di Coordinamento.

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Con riferimento al secondo punto all’O.d.g., si è deciso di rimandare l’esame del Sito internet di coordinamento alla prossima riunione in occasione della quale presumibilmente potrà essere formalizzata la nascita del Comitato di coordinamento e conseguentemente si potrà procedere con la divulgazione delle iniziative previste tramite un sito web apposito.

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Con riferimento al terzo punto all’O.d.g., Marco Devecchi ha fatto presente l’opportunità di una conoscenza reciproca delle attività programmate dalle singole associazioni, già da subito, anche in assenza del Comitato di coordinamento. A questo proposito Devecchi ha proposto la compilazione da parte di ciascun osservatorio di una tabella (che verrà inviata per e-mail) con le indicazioni (anche di massima) delle date e del tipo di attività svolta. Per questa reciproca conoscenza delle attività programmate, l’Osservatorio astigiano si rende disponibile a raccogliere in un unico prospetto le indicazioni delle singole associazioni e di rispedire il riempilo a tutti. Tale attività sarà poi svolta in via ordinaria dal Comitato di coordinamento, una volta costituito ed operante.

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Con riferimento al quarto punto all’O.d.g., si rimanda a quanto già espresso in precedenza da Francesco Alberti La Marmora per il prossimo incontro del 15 dicembre 2006.

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Con riferimento al quinto punto all’O.d.g., Marco Devecchi ha illustrato il contatto avuto con l’Osservatorio spagnolo del paesaggio, fornendo a tutti i convenuti il materiale informativo utile, auspicando una partecipazione del referente catalano del paesaggio al prossimo incontro a Biella del 15 dicembre prossimo. Al riguardo, Maro Devecchi avrà cura di avviare a tal fine i contatti.

Dopo ampia e fruttuosa discussione su tutti i punti all’O.d.g. la riunione di coordinamento degli Osservatori piemontesi del paesaggio si è conclusa alle ore 13.00.

 

Soglio, 28 ottobre 2006

Presidente e Segretario della Riunione di Coordinamento

Marco Devecchi