Le piste ciclabili: un mezzo per apprezzare la città e il paesaggio del Tanaro

Giancarlo Dapavo del Circolo Gaia di Legambiente

Ciclisti del gruppo astigiano di Massa critica, pronti per la biciclettata sulla nuova pista ciclabile realizzata sull’argine del Tanaro per apprezzare lo straordinario paesaggio fluviale astigiano.

 Ho letto su diversi giornali critiche alla realizzazione delle piste ciclabili in Asti, non ne riconosco nessuna ragione. Come è ormai ampiamente accertato l'inquinamento atmosferico nuoce gravemente alla salute, e le cause principali sono i mezzi di locomozione. Ad Asti si è cercato di ridurre il traffico con le zone a traffico limitato, ma purtroppo l'amministrazione comunale non ha avuto il coraggio di sostenere il suo stesso progetto, non tenendo conto che la salute è il bene più prezioso e che la maggioranza degli astigiani sono favorevoli a una riduzione del traffico in città. Ora il comune costruisce un piccolo percorso in città di pista ciclabile, per permettere al precedente percorso di Viale Pilone di arrivare in centro e avere così uno sbocco, scattano subito proteste infondate. In Italia nei primi 8 mesi del 2005 sono state vendute il 30% in più di bici probabilmente a molti fa piacere andare in bici, significa non inquinare, risparmiare carburanti, ma soprattutto godersi una sana passeggiata, vedere la città con altre prospettive, è una vista con altri “occhi” non fruibile con l'auto, potersi fermare ovunque senza dover cercare un parcheggio. La pista in lungo Tanaro è un ottimo percorso per fare una gita in bici con i bambini, ci permette di vedere un ottimo panorama e di respirare un po' d'aria meno inquinata, sarebbe una ottima cosa se si prolungasse fino al parco della Rocchetta. Le lamentele soprattutto di commercianti sono assurde: è falso che piste ciclabili e ztl ztm zp siano la causa di una riduzione delle attività commerciali. È vero che c'è stato un alto calo della spesa ma è ormai confermato anche dalle associazioni di categoria che la causa è la riduzione del reddito della stragrande maggioranza dei cittadini, non solo, ad Asti la situazione è particolarmente più grave, le molte aziende in difficoltà non facilitano la spesa, anche chi rimane al lavoro sapendo che la sua azienda domani potrebbe chiedere la mobilità o la cassa integrazione riduce la spesa al minimo in attesa di un futuro migliore.

Partecipanti alla biciclettata sull’argine del Tanaro ad Asti.

             È importante ricordare che in tutte le città dove sono state costruite piste ciclabili, e realizzata una riduzione consistente del traffico automobilistico dopo pochi mesi nel territorio interessato c'è stato un incremento del commercio, con ciò si dimostra che le lamentele sono infondate. Pertanto invito il Sindaco a perseverare, realizzando le altre piste in progetto e a provvedere per realizzare il progetto per la riduzione del traffico.

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