Conferenza del ciclo "I Venerdì dell'Osservatorio"

Salvaguardia e recupero delle siepi, quale elemento di forte caratterizzazione del paesaggio astigiano.

Arch. Vittorio Fiore - Paesaggista

Biancospino in fioritura (Crataegus monogyna) molto comune nell'Astigiano.

Biancospino in fioritura (Crataegus monogyna) molto comune nell'Astigiano.

         Le siepi e i filari alberati tipici del territorio agrario astigiano sono elementi molto preziosi sia dal punto di vista naturalistico che paesaggistico; inoltre, questi elementi svolgono importanti  funzioni, rallentando la velocità del vento, consolidando il terreno, producendo legname e frutti e fornendo un ambiente valido agli uccelli e a  molti insetti utili come le api. Negli scorsi decenni era prevalsa la tendenza ad eliminare siepi e filari dal paesaggio agrario che ha trovato giustificazione nell’ombreggiatura e competizione con le coltivazioni adiacenti, nelle conseguenti minori produzioni agricole dei coltivi, nella necessità di ampliare campi di piccole dimensioni con forme irregolari, nell’inefficiente impiego delle macchine agricole, nella disponibilità di recinzioni alternative per il bestiame a buon mercato e, infine, nella convinzione spesso inesatta che esse costituiscano un serbatoio di organismi nocivi e di parassiti. Oggi la tendenza si sta fortunatamente invertendo.

         Allo scopo di offrire un contributo di approfondimento alla comprensione dell’importante ed attuale tema del recupero delle siepi campestri per la salvaguardia di un aspetto peculiare del paesaggio agrario dell’Astigiano l’Arch. Vittorio Fiore, terrà nell’ambito del ciclo di incontri “I venerdì dell’Osservatorio”, organizzati dall’Osservatorio del Paesaggio per il Monferrato e l’Astigiano una Conferenza su “Salvaguardia e recupero delle siepi, quale elemento di forte caratterizzazione del paesaggio astigiano” nella saletta del portico di Villa Paolina, Venerdì 12 marzo 2004 ore 18,30.
L’ingresso è libero.

 

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