Conferenza del ciclo "I Venerdì dell'Osservatorio"

“Le aree protette dell'Astigiano: uno strumento di tutela del paesaggio”

Prof. Gianfranco Miroglio - Presidente Ente Parchi e Riserve Naturali Astigiani

Veduta dall’alto dell’abitato di Settime d’Asti e dello straordinario paesaggio collinare circostante (Foto Paola Grassi).

Veduta dall’alto dell’abitato di Settime d’Asti e dello straordinario paesaggio collinare circostante (Foto Paola Grassi).

        Il paesaggio è un sistema complesso che assomma in sé aspetti produttivi, culturali e ambientali, costituendo il risultato di un lungo e articolato rapporto tra le attività umane e il sistema naturale. Appare sempre più pressante la necessità di individuare forme e modalità nuove di intervento per mantenere un'armoniosa interazione tra la natura e la cultura di ogni luogo, attraverso la protezione delle aree ancora ricche di naturalità e la continuazione degli usi tipici del suolo, delle pratiche costruttive e delle manifestazioni sociali e culturali tradizionali. In quest’ottica risultano prioritarie le azioni volte a sostenere i modi di vita e le attività economiche in equilibrio con la natura e la tutela della struttura sociale e culturale delle comunità insediate, sostenendo la diversità del paesaggio, dell'habitat e delle specie e degli ecosistemi ad essi collegati e prevenendo, dove necessario, gli usi del suolo e le attività che risultino incompatibili sia per natura dell'intervento  che per livello di intensità.
Allo scopo di offrire un contributo di approfondimento alla comprensione dell’importante ed attuale tema della protezione delle aree di interesse naturalistico in rapporto alla qualità dei paesaggi dell’Astigiano il Prof. Gianfranco Miroglio, terrà nell’ambito del ciclo di incontri “I
venerdì dell’Osservatorio” organizzati dall’Osservatorio del Paesaggio per il Monferrato e l’Astigiano una Conferenza su “Le aree protette dell'Astigiano: uno strumento di tutela del paesaggio” nella Sala della casa comunale a Settime d’Asti, Venerdì 7 maggio 2004 ore 21.00.
L’ingresso è libero.

 ****

red2_b3.gif